Le regole dello Smart Working per un Libero Professionista

Come gestire la professione da casa restando al centro della vita dei propri clienti?

La definizione di lavoro agile (o smart working), contenuta nella Legge n. 81/2017, pone l’accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l’accordo individuale e sull’utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto (es. pc/mac, tablet, smartphone).

NON possiamo in effetti chiamare la condizione attuale Smart Working, ma «desiderio di smart working» ovvero un «lavoro da casa necessario e forzato da una situazione contingente», lavoro che si deve coordinare con la convivenza familiare, le esigenze di altri, un supporto tecnologico spesso insufficiente, le nuove scadenze ed esigenze del Settore, interruzioni continue.

Un Libero professionista deve pertanto effettuare un CAMBIO di PARADIGMA in quanto «Cambiamento nelle assunzioni basilari all’interno di una teoria scientifica dominante» e passare da:  

  • DARE delle Regole agli altri / dare regole a sé stessi;
  • Lavorare presso uno Studio o un ufficio dove incontrare delle persone che sono già lì / fare in modo di incontrare delle persone che sono a casa in maniera PROATTIVA.

Un punto importante è lo stabilire degli SLOT TEMPORALI durante la giornata, pasti/riposo/call /fare qualcosa in casa/ lavoro/movimento/cura della persona/relazioni e mantenerli in maniera RIGIDA senza che una attività contamini tempo ed energie di quella successiva.

E’ un ottimo momento per porsi un obiettivo FORMATIVO E DI COMPETENZE: Aggiornamenti professionali e crediti formativi della Professione,  argomenti in cui NON si è autonomi da Studiare, Competenze che verranno utili per i clienti futuri (che problemi ed esigenze ci saranno dopo questo momento storico?)

Inoltre è utile porsi un obiettivo di CRESCITA E SVILUPPO professionale: Facendo un piano d’azione per colmare il gap che ci separa dagli obiettivi di carriera che ci poniamo da qui ai prossimi 5-10 anni. Molto importante riorganizzare le idee sul passato e sul futuro facendo la lista delle cose inutili e di quelle utili e vantaggiose per la professione.

Per rafforzare la propria IMMAGINE PUBBLICA ed il proprio NETWORK bisogna finalizzarlo al mantenere alta la credibilità professionale, e a farsi conoscere come persona AUTOREVOLE: selezionando canali in cui vi siano professionisti di Livello e contenuti strettamente lavorativi.

Infine l’atteggiamento commerciale, che possa mantenere vicini i CLIENTI VECCHI E NUOVI e rinfrescare rapporti di lavoro con persone di cui hai stima e che non hai avuto tempo per coltivare, interessandosi alle persone TELEFONANDO prima per condividere le idee e POI SCRIVENDO quanto concordato. Le comunicazioni devono essere COSTANTI e ricorrenti per dare seguito a progetti e relazioni lavorative.

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